L'incontro tra Venezia e Como ha visto un pareggio che ha lasciato i due allenatori con sentimenti contrastanti. Mentre il tecnico del Venezia ha espresso soddisfazione per il risultato, lo spagnolo di Como è apparso deluso per non aver potuto conquistare una vittoria. Le dichiarazioni poste partita hanno evidenziato le diverse interpretazioni della gara, con un'enfasi particolare sulla compattezza della squadra veneziana e sulle difficoltà incontrate nel gestire la pressione avversaria.
Il tecnico del Venezia ha espresso apprezzamento per la solidità dimostrata dai suoi giocatori durante l'incontro. Ha sottolineato come la sua squadra abbia affrontato una formazione forte e giovane, riuscendo a mantenere l'equilibrio anche nei momenti più critici. Nonostante alcune occasioni perse, l'allenatore si è mostrato ottimista riguardo al futuro, invitando i giocatori a continuare a lavorare con intensità e determinazione.
Nel dettaglio, l'allenatore ha evidenziato come la compattezza sia stata il punto di forza principale del suo team. Ha riconosciuto la qualità dell'avversario, ma ha sottolineato come la sua squadra abbia saputo reagire in modo efficace, soprattutto nella fase conclusiva del match. Ha fatto cenno alla necessità di migliorare nella trasformazione delle occasioni in gol, esprimendo fiducia nelle capacità dei propri attaccanti. Inoltre, ha lodato le prestazioni individuali, citando in particolare Oristanio, su cui ripone grandi aspettative. Infine, ha ribadito l'importanza di mantenere la coesione e la volontà di ottenere risultati positivi.
Lo spagnolo, allenatore del Como, ha manifestato dispiacere per il pareggio, ritenendo che la sua squadra avesse le possibilità di ottenere un risultato migliore. Ha ammesso che il Venezia ha dimostrato grande resistenza, rendendo difficile la creazione di occasioni chiare di gol. Lo spagnolo ha sottolineato la necessità di migliorare la gestione della partita, specialmente nei momenti in cui la squadra era in vantaggio, e ha richiamato l'attenzione sui dettagli tattici che possono fare la differenza.
Con maggiore dettaglio, lo spagnolo ha analizzato le dinamiche della partita, evidenziando come il primo tempo fosse stato equilibrato, ma la sua squadra avesse perso lucidità dopo i primi 65 minuti. Ha menzionato specificamente Diao, il quale stava praticando Ramadan e sembrava stanco, influenzando negativamente le prestazioni collettive. Ha anche discusso le caratteristiche di Nico Paz, un talentuoso giocatore che deve sviluppare maggior autonomia e consapevolezza sul campo. Lo spagnolo ha concluso riflettendo sulla famigliarità del gruppo e sulla necessità di imparare dagli errori, invitando tutti a lavorare insieme per migliorare. Ha infine toccato l'argomento dell'arbitraggio, commentando brevemente sul recupero di tempo aggiuntivo, senza però entrare in ulteriori dettagli.