L'emissione del BTP Più, avviata il 17 febbraio e conclusa il 21 febbraio alle 13:00, ha registrato un notevole successo con 14.905,67 milioni di euro raccolti e 451.831 contratti sottoscritti. Il Ministero dell'economia e delle finanze ha annunciato i tassi cedolari definitivi, che sono stati rivisti al rialzo rispetto ai livelli iniziali. L'ultimo giorno di collocamento ha visto l'afflusso di richieste per oltre 1 miliardo di euro. Il titolo offre caratteristiche innovative come l'opzione di rimborso anticipato dopo quattro anni.
Nel corso dei cinque giorni di collocamento, il BTP Più ha dimostrato un'enorme attrattiva per gli investitori. L'ultimo giorno ha portato una quota significativa di interessi, totalizzando oltre 1 miliardo di euro in richieste. Questo risultato conferma la fiducia del mercato nel titolo statale italiano. La somma complessiva di 14,9 miliardi di euro raccolti e i 451.831 contratti sottoscritti indicano un notevole interesse da parte degli investitori privati e istituzionali.
La chiusura dell'emissione ha evidenziato un forte afflusso di capitali verso il BTP Più. Durante l'ultimo giorno, le richieste hanno raggiunto un totale di oltre 1 miliardo di euro, distribuite su più di 39mila contratti. Questo dato sottolinea non solo l'interesse immediato ma anche la continuità della domanda durante tutto il periodo di collocamento. Gli investitori hanno accolto favorevolmente le condizioni offerte dallo stato, contribuendo a un esito positivo per l'emissione. Le tre banche dealer e due co-dealer hanno facilitato il processo, garantendo un flusso costante di transazioni attraverso la piattaforma MOT di Borsa Italiana.
Il BTP Più presenta caratteristiche peculiari che lo rendono attraente agli occhi degli investitori. La durata di otto anni, con pagamenti trimestrali delle cedole, offre stabilità e prevedibilità nei rendimenti. Inoltre, la possibilità di richiedere il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno rappresenta una novità significativa. Questa opzione consente maggiore flessibilità finanziaria per gli investitori.
Le cedole fissate ogni tre mesi seguono uno schema "step up" in due fasi di quattro anni ciascuna, con tassi cedolari più elevati nella seconda fase. I tassi definitivi sono stati rivisti al rialzo, raggiungendo il 2,85% per i primi quattro anni e il 3,70% per i successivi quattro anni. Questi cambiamenti riflettono le attuali condizioni di mercato e offrono vantaggi maggiori agli investitori. Inoltre, la facoltà di rimborso anticipato permette di recuperare interamente o parzialmente l'investimento a partire dal gennaio 2029, fornendo ulteriore sicurezza e flessibilità. Queste innovazioni rendono il BTP Più un'opportunità di investimento appetibile sia per chi cerca stabilità che per chi desidera opzioni di liquidità future.