L'allenatore francese Rudi Garcia, recentemente nominato commissario tecnico della nazionale belga, ha condiviso le sue riflessioni sull'esperienza avuta in Italia. In un'intervista al quotidiano sportivo L’Equipe, Garcia ha affrontato vari argomenti, tra cui la gestione del Napoli sotto la presidenza di De Laurentiis. Ha espresso opinioni critiche riguardo alla direzione presa dalla squadra dopo la sua partenza, evidenziando come i risultati successivi abbiano messo in luce alcune decisioni discutibili. Nonostante ciò, ha manifestato un profondo amore per la città e il suo pubblico, escludendo solo alcuni aspetti legati alla gestione dell'allora presidente.
Nel corso dell'intervista, Garcia ha richiamato un detto italiano che tradotto significa "il tempo porta a ristabilire la verità". Questo proverbio è stato usato per illustrare come, col passare del tempo, le circostanze possano mettere in luce le reali responsabilità delle persone coinvolte. Il tecnico ha spiegato come, durante il suo periodo al Napoli, abbia riscontrato diverse situazioni difficili, ma ha sempre agito nel modo più onesto possibile secondo lui. Ha lasciato la squadra quando era posizionata al quarto posto in campionato, mentre alla fine della stagione si era piazzata al decimo. Anche la qualificazione per i quarti di finale della Champions League sembrava vicina prima della sua partenza. Queste differenze hanno portato Garcia a considerare gli eventi successivi come una prova delle decisioni errate prese dal dirigente del club.
Il tecnico ha anche parlato dei termini del suo contratto con il Napoli dopo essere stato estromesso. Ha sottolineato che rimase tecnicamente sotto contratto fino all'estate dell'anno precedente, senza ricevere compensazioni finanziarie aggiuntive. La clausola di riservatezza sui diritti d'immagine lo vincolava ulteriormente. Tuttavia, nonostante queste complessità, Garcia ha mostrato un atteggiamento positivo verso il suo futuro, scherzando sul fatto di sentirsi già completamente integrato nella nuova nazione belga.
Oltre a guardare indietro con saggezza, Garcia guarda avanti con ottimismo. Il suo approccio matura e riflessivo verso le esperienze passate suggerisce che porterà questa mentalità nella sua nuova impresa con la nazionale belga. Le sue parole dimostrano un equilibrio tra apprezzamento per ciò che ha imparato e determinazione a costruire qualcosa di significativo nel suo ruolo attuale. Il suo impegno verso il calcio belga promette di apportare nuove prospettive e strategie innovative.