La prima fase del Camp Griff, un'iniziativa di alta formazione rugbistica sotto la guida esperta di Paul Griffen, figura storica della nazionale italiana e del Rugby Calvisano, si è conclusa con notevole successo. L'evento ha visto la partecipazione di venti giovani atleti, nati tra il 2009 e il 2012 e provenienti da quattordici diverse squadre, inclusi cinque promettenti talenti dello Stade Valdôtain: Rebecca Muscatello, Emanuele Della Marra, Lyam Porliod, Daniel Curighetti e Luca Thiebat. Questa esperienza ha offerto un percorso didattico stimolante e intensivo, focalizzato sullo sviluppo delle capacità tecniche e tattiche fondamentali per il ruolo di mediano di mischia, senza trascurare l'importanza del benessere e del divertimento attraverso un programma di attività ricreative.
Dal 22 giugno, le mattinate sono state dedicate a sessioni di allenamento rigorose presso il Campo sportivo di Sarre. Il programma tecnico avanzato, interamente ideato e condotto da Paul Griffen, ha approfondito aspetti cruciali per il ruolo del numero 9. I giovani partecipanti hanno affinato la loro visione di gioco, migliorato le capacità comunicative sul campo, ottimizzato i tempi di passaggio e imparato a gestire con maggiore efficacia le fasi dinamiche del gioco. Particolare attenzione è stata rivolta anche allo sviluppo delle qualità di leadership e alla capacità di prendere decisioni rapide e intelligenti sotto pressione, elementi indispensabili per un mediano di mischia di successo.
Parallelamente agli impegni sul campo, i pomeriggi sono stati concepiti per offrire momenti di relax e svago, essenziali per un equilibrio tra allenamento e recupero. Il ricco ventaglio di attività ludico-ricreative ha incluso partite di padel e beach volley, una sessione di prova di golf e piacevoli passeggiate nel cuore di Aosta. Questa combinazione mirata di formazione sportiva intensiva e momenti di condivisione ha contribuito a rendere l'esperienza complessiva estremamente gratificante e coinvolgente per tutti i partecipanti, promuovendo non solo la crescita atletica ma anche quella personale e relazionale.
Paul Griffen ha espresso la sua piena soddisfazione per l'andamento della settimana, pur notando che il numero di partecipanti non era elevatissimo a causa degli esami scolastici di molti ragazzi. Tuttavia, ha sottolineato l'eccellente impegno e la dedizione dei giovani atleti, che hanno lavorato intensamente nonostante il caldo. Griffen ha evidenziato come ogni settimana di Camp rappresenti un'opportunità di crescita anche per lui come allenatore, auspicando che lo stesso valga per i ragazzi. Il Camp proseguirà con una seconda sessione dal 29 giugno al 5 luglio, che vedrà la partecipazione di trentacinque nuovi atleti, nati tra il 2007 e il 2010, provenienti da ventuno diverse squadre su tutto il territorio nazionale, promettendo ulteriori occasioni per coltivare la passione per il rugby e plasmare i futuri campioni.
La conclusione di questa prima fase del Camp Griff ha evidenziato l'efficacia di un modello formativo che combina rigore tecnico e benessere individuale, gettando le basi per lo sviluppo di giovani talenti nel mondo del rugby. L'iniziativa di Paul Griffen, ospitata dallo Stade Valdôtain, si conferma un punto di riferimento per la formazione specialistica dei mediani di mischia, offrendo ai partecipanti non solo competenze tecniche avanzate ma anche un'esperienza di vita arricchente e memorabile.