Nel primo trimestre del 2025, il gruppo automobilistico Stellantis ha registrato un calo globale delle consegne del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le stime indicano che circa 1,2 milioni di veicoli sono stati distribuiti in tutto il mondo. In particolare, la riduzione è stata più marcata in Nord America (-20%) e nell'Europa allargata (-8%). Tuttavia, grazie a una domanda robusta nel Sud America (+19%), il gruppo ha mostrato segni di ripresa in alcuni mercati chiave. L'azienda attribuisce parte della flessione europea alla mancanza di nuovi modelli nei segmenti A e B e al declino dei volumi dei veicoli commerciali leggeri.
Il primo trimestre del 2025 si è rivelato complesso per Stellantis, con tendenze contrastanti tra i diversi mercati geografici. La diminuzione delle consegne in Nord America è stata spiegata principalmente dalla riduzione della disponibilità di alcuni modelli popolari come Jeep Compass, Grand Cherokee e Ram 1500/2500, nonostante questi abbiano registrato aumenti significativi nei volumi venduti rispetto al primo trimestre 2024. Nel frattempo, l'Europa ha visto un calo dovuto alla transizione verso nuove generazioni di veicoli, specialmente nei segmenti A e B, che hanno interrotto temporaneamente le catene di produzione.
Un punto positivo è rappresentato dal Sud America, dove la crescita delle consegne ha compensato le perdite in altre aree. Questa regione ha beneficiato di una maggiore richiesta per i veicoli prodotti localmente, consolidando la posizione di leadership del gruppo. I risultati commerciali migliorati hanno permesso a Stellantis di mantenere i livelli di scorte adeguati presso i concessionari e di stimolare ulteriormente l'acquisizione di ordini retail.
Gli analisti hanno sottolineato come la strategia commerciale adottata da Stellantis abbia favorito la normalizzazione delle scorte nei concessionari durante il primo trimestre. Il lancio di nuovi modelli come Citroën C3 Aircross, Opel Frontera e Fiat Grande Panda ha contribuito a mitigare l'impatto negativo dei cali stagionali. Inoltre, la quota di mercato dell'azienda nell'UE30 è aumentata del 1,9%, riflettendo l'efficacia delle recenti innovazioni produttive.
Nonostante le sfide operative affrontate, Stellantis dimostra resilienza attraverso un approccio strategico focalizzato sulle esigenze regionali. L'attenzione ai dettagli e alle specifiche richieste dei mercati locali, unita all'introduzione di nuovi prodotti competitivi, garantisce che l'azienda possa continuare a navigare in acque incerte senza compromettere la qualità e la soddisfazione dei clienti. Questo equilibrio tra innovazione e continuità sembra essere la chiave del successo futuro del gruppo automobilistico.