L'Italia sta esplorando nuove opportunità per valorizzare una parte significativa del suo patrimonio immobiliare attraverso collaborazioni pubblico-privato. A Cannes, durante il Mipim, un evento globale dedicato al settore immobiliare, l'Agenzia del Demanio ha presentato progetti che coinvolgono oltre 400 immobili. L'obiettivo è attrarre investitori nazionali e internazionali, promuovendo iniziative innovative che mescolano cultura, sostenibilità e sviluppo urbano.
Il panorama degli immobili messi in evidenza include luoghi di grande valore artistico e storico, come il Real Polverificio Borbonico a Scafati e la Vela di Calatrava a Roma, destinata a diventare una Green City incentrata sulla salute e sul benessere. Questa strategia mira a ridare vita a strutture statali poco utilizzate tramite lo sviluppo di spazi polifunzionali e servizi legati alla qualità della vita. Tra le priorità ci sono progetti residenziali innovativi, infrastrutture turistiche e soluzioni energetiche basate su fonti rinnovabili.
Nel dettaglio, l'Agenzia del Demanio si propone di trasformare alcune delle aree più iconiche del territorio italiano. Ad esempio, Tor Vergata a Roma vedrà la nascita di un complesso ecologico moderno, mentre Bari accoglierà una nuova cittadella giudiziaria. Altro esempio importante è l'intervento sugli archivi di Stato a Napoli e Milano, dove verranno restaurati edifici storici per renderli accessibili al pubblico. Questi interventi non solo preservano il patrimonio culturale ma creano anche nuovi punti di interesse per i residenti e i turisti.
La direzione dell'Agenzia del Demanio, guidata da Alessandra dal Verme, mette al centro della sua missione la sostenibilità e l'innovazione tecnologica. Con oltre 44mila immobili sotto gestione e un valore stimato di circa 63 miliardi di euro, l'agenzia si impegna a promuovere uno sviluppo urbano responsabile. Gli obiettivi includono la rigenerazione delle periferie urbane e la creazione di comunità più connesse e dinamiche.
Attraverso queste iniziative, l'Italia spera di attirare investimenti privati che superino i 40 miliardi di euro, trasformando così immobili precedentemente sotto-utilizzati in centri di crescita economica e sociale. L'attenzione portata alle dimensioni culturali, ambientali e sociali dimostra un'impostazione moderna e inclusiva, destinata a migliorare la qualità della vita in tutta la penisola.