Una nuova fase nell'adozione di fonti energetiche sostenibili è stata inaugurata nella provincia di Modena. Un'innovativa miscela composta da gas naturale arricchito con il 5% di idrogeno è ora in circolazione all'interno della rete di distribuzione locale, fornendo energia a circa 40 nuclei familiari. Questa sperimentazione rappresenta una tappa fondamentale per la transizione verso un approccio più ecologico nell'uso delle risorse energetiche. Si tratta del terzo stadio di un progetto avviato nel 2021 dalla società Inrete Distribuzione Energia, leader nel settore nazionale.
L'attenzione alla sicurezza e alle normative ambientali guida questa innovazione tecnologica. Grazie a un protocollo pionieristico firmato tra Inrete, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e il Comitato Italiano Gas (Cig), è stato possibile testare miscele di metano contenenti fino al 10% di idrogeno. L'esperimento si svolge in un'area isolata della rete urbana di Castelfranco Emilia, dove le famiglie coinvolte sono state informate e preparate ad accogliere questa novità. Il periodo di prova terminerà il 3 aprile, consentendo un'analisi approfondita sulle prestazioni della miscela e sui suoi effetti pratici.
La collaborazione interaziendale e l'impegno comunitario sono elementi chiave di questo progetto. Con l'aiuto di certificatori internazionali e grazie alla partecipazione attiva dei cittadini, verranno verificate le condizioni operative degli apparecchi domestici alimentati dal nuovo composto energetico. L'utilizzo di contatori avanzati come il NexMeter, sviluppati appositamente per gestire queste nuove combinazioni di gas, assicura precisione nei dati raccolti durante la fase sperimentale. Questo passo non solo promuove la riduzione delle emissioni di carbonio ma incoraggia anche lo sviluppo di infrastrutture resilienti e digitalizzate, pronte ad accogliere le sfide future del settore energetico.