L'Italia sta facendo progressi significativi nel promuovere l'inclusione e l'autonomia economica delle donne, come evidenziato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone. Le misure adottate dal governo hanno migliorato la situazione di migliaia di donne vittime di violenza, fornendo loro supporto economico e assistenza per affrontare le sfide quotidiane. Dall'inizio del 2024, queste donne ricevono un assegno di inclusione che copre le spese di alloggio e sostegno ai figli. Questo è un passo importante verso la libertà economica, un fattore essenziale per l'autonomia personale.
Nonostante i progressi, rimane molto da fare per ridurre il divario tra l'occupazione femminile e maschile. Il tasso di occupazione delle donne italiane è ancora inferiore a quello degli uomini e rispetto alla media europea. In particolare, il Sud del paese registra una differenza significativa rispetto al resto del territorio nazionale. Tuttavia, negli ultimi anni ci sono stati segnali positivi: nel Mezzogiorno, il numero di donne impiegate è aumentato notevolmente, con oltre 146mila nuove occupazioni registrate dal 2019. Questo aumento indica che le politiche messe in atto stanno portando frutti, anche se c'è bisogno di ulteriori sforzi per colmare completamente il divario.
L'attivazione di politiche attive del lavoro e l'incentivo all'invecchiamento attivo stanno contribuendo a migliorare la partecipazione delle donne mature al mercato del lavoro. La maggior parte delle nuove assunte ha superato i 50 anni, dimostrando che l'esperienza e le competenze maturate nel corso della vita sono sempre più apprezzate dalle aziende. Per quanto riguarda il gender pay gap, è necessario continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica e adottare misure concrete per garantire parità salariale. Grazie alle iniziative già avviate, l'occupazione femminile ha registrato un incremento significativo, soprattutto nell'ultimo anno, con 227mila nuove lavoratrici.
I programmi di sostegno come Siisl e Gol del Pnrr offrono opportunità importanti per le donne in cerca di lavoro o formazione. Questi strumenti utilizzano l'intelligenza artificiale per identificare occasioni professionali e percorsi formativi adeguati alle competenze individuali. Inoltre, il programma Gol ha mostrato un'aumentata partecipazione femminile, raggiungendo il 71,8% del quarto trimestre 2024. Infine, il reddito di libertà, rafforzato con un aumento della dotazione finanziaria, rappresenta uno strumento cruciale per aiutare le donne a conquistare l'autonomia economica, specialmente quelle vittime di violenza. Questi interventi sono fondamentali per costruire una società più giusta ed equa, dove ogni donna può realizzare il proprio potenziale.