La morte di Wissem Abdel Latif ha sollevato interrogativi sul trattamento riservato ai migranti in Italia. Un viaggio che avrebbe dovuto cambiare la sua vita si è trasformato in una tragica esperienza. Wissem, un giovane sportivo e sempre positivo, aveva lasciato la sua casa alla fine di settembre 2021 per cercare nuove opportunità in Europa. Purtroppo, il suo sogno si è infranto poco dopo aver messo piede in Italia.

I genitori di Wissem hanno raccontato con grande dolore come fosse cambiato il tono delle sue telefonate nei giorni precedenti la sua morte. Sembrava confuso e spaventato, chiedendo aiuto per pagare un avvocato. Dopo essere stato rinchiuso in un centro di permanenza e rimandato a Roma, Wissem venne ricoverato in ospedale, dove fu legato al letto per cinque giorni prima di spirare. Durante questo periodo, nonostante i sedativi somministrati, le circostanze della sua detenzione e cura restano oscure. L'unica persona imputata finora è un'infermiera accusata di omicidio colposo.

Il caso di Wissem mette in luce problemi più ampi riguardanti il sistema di gestione dei migranti in Italia. Numerose associazioni e famiglie denunciano abusi e mancanza di informazioni sui diritti dei richiedenti asilo. Wissem era in salute quando è partito dal suo paese natio, senza alcuna storia clinica psichiatrica. Tuttavia, durante il breve periodo trascorso in Italia, è stato sottoposto a trattamenti controversi, inclusa la somministrazione di farmaci potenti e la contenzione fisica prolungata. Le autorità italiane sono state critiche per queste pratiche, con rapporti internazionali che evidenziano l'uso eccessivo di psicofarmaci nei centri di detenzione.

La battaglia per la verità continua grazie alla determinazione della famiglia di Wissem. Essi hanno promesso di partecipare a tutte le udienze del processo, sperando che venga fatto luce su ciò che è realmente accaduto. Questa vicenda non è solo quella di un ragazzo isolato, ma rappresenta un grido d'allarme per migliaia di giovani che affrontano situazioni simili. È essenziale che vengano garantiti diritti fondamentali e umani a chiunque cerchi rifugio e opportunità migliori nella nostra società. Solo attraverso la giustizia e la trasparenza possiamo costruire un futuro migliore per tutti.