Il settore automobilistico europeo si trova ad affrontare sfide significative. Luca De Meo, amministratore delegato di Renault, ha espresso la sua opinione durante l'evento 'Innovare per tornare a crescere' a Bergamo. Secondo De Meo, negli ultimi venti anni, la regolamentazione europea non ha raggiunto gli obiettivi sperati. Egli sostiene che le normative imposte, principalmente guidate da paesi come la Germania, hanno reso i veicoli più complessi e costosi, penalizzando le economie di paesi produttori di piccole auto come Italia, Francia e Spagna.
Le soluzioni innovative possono risvegliare l'industria automobilistica. De Meo ha evidenziato l'importanza di adottare strategie differenti per favorire il mercato delle piccole vetture. Propone di seguire esempi come quelli giapponesi con le loro 'K car', un approccio che potrebbe rilanciare l'industria in diversi paesi europei. Inoltre, ha sottolineato l'importanza di affidarsi alla creatività degli ingegneri piuttosto che a rigide normative. Gli ingegneri possono trovare soluzioni efficaci per ridurre l'impatto ambientale, concentrando gli sforzi sulla riduzione di CO2 e inquinanti.
L'adozione dell'elettrificazione rappresenta una strada promettente per un futuro sostenibile. De Meo ha affermato che le auto elettriche offrono vantaggi significativi per l'ambiente, soprattutto nelle città e nei veicoli commerciali. L'investimento in tecnologie elettriche continua a essere cruciale per migliorare la qualità dell'aria e ridurre l'inquinamento. La collaborazione tra aziende e governi, insieme a politiche flessibili e innovative, può portare a un cambiamento positivo nell'industria automobilistica, contribuendo allo sviluppo economico e all'ambiente.