Negli ultimi anni, le sette aziende tecnologiche di maggior spicco hanno guidato la crescita economica e consolidato la fiducia degli investitori. Tuttavia, recentemente si sono manifestati segni di vulnerabilità in queste giganti del mercato. Nonostante i loro valori complessivi rimangano impressionanti, con una capitalizzazione totale che supera i 16 trilioni di dollari, pari a quasi sette volte il PIL italiano del 2023, l'andamento del 2025 ha mostrato un'inversione significativa. Mentre l'S&P 500 continua a rispondere positivamente, le stesse aziende hanno subito perdite notevoli, sollevando domande sul loro futuro ruolo dominante.
Nell'arco dell'ultimo anno, le dinamiche del mercato hanno evidenziato un cambiamento nelle prestazioni delle sette aziende leader. Il VOO, uno dei fondi ETF più grandi basato sull’S&P 500, ha registrato un aumento del 1,47%, mentre le stesse aziende hanno visto le proprie quotazioni diminuire del 5,02%. L'unica eccezione è stata Meta, che ha guadagnato il 15%. Questo scenario ha avuto un impatto diretto sui risultati globali del mercato. Le altre componenti dell’indice hanno contribuito positivamente, compensando le perdite delle grandi tecnologiche. In particolare, Tesla ha subito una forte contrazione del 28%, influenzando negativamente l'andamento generale.
L'analisi trimestrale ha rivelato ulteriori dettagli interessanti. Sebbene il fatturato aggregato sia cresciuto del 13% rispetto all'anno precedente, questa cifra rappresenta un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Gli utili netti, invece, hanno mostrato una crescita del 14,4%, molto inferiore al 31,4% registrato in precedenza. Questo calo può essere attribuito principalmente alla drastica riduzione dei profitti di Tesla, che ha registrato un crollo del 71% rispetto all'anno precedente. Questi dati suggeriscono una fase di transizione per queste aziende, caratterizzata da nuovi sfide e opportunità.
Gli investitori italiani minoristi sembrano avere una visione ottimista della situazione. Secondo l'ultimo Retail Investor Beat di eToro, quasi metà degli intervistati prevede che le sette aziende supereranno il mercato nel 2025. Solo una piccola percentuale teme una sottoperformance, mentre circa un terzo crede che seguiranno l'andamento dell’indice. Nonostante questi segnali di cautela, molti ritengono che queste aziende possano ancora riprendere slancio. Tuttavia, il messaggio del mercato è chiaro: la crescita non è più sufficiente a garantire successo senza strategie innovative e resilienti.