La banca italiana sta rivoluzionando il concetto di filantropia con un piano ambizioso per il prossimo futuro. Nel 2025, Intesa Sanpaolo ha pianificato di destinare oltre 24 milioni di euro a iniziative che mirano ad migliorare la qualità della vita delle comunità vulnerabili. Da quando è stato istituito nel 2016, questo fondo di beneficenza ha distribuito una cifra impressionante di 130 milioni di euro, finanziando quasi 7700 progetti innovativi. Queste risorse sono state utilizzate per sostenere chi si trova in situazioni difficoltose, promuovendo l'inclusione sociale e riducendo le disparità educative e digitali.
Grazie alle nuove strategie delineate per il biennio 2025-2026, le aree di intervento si concentreranno su tre settori fondamentali. Il primo riguarda il sostegno ai servizi sanitari accessibili per coloro che non dispongono di reti adeguate, garantendo assistenza alle famiglie con bisogni speciali e promuovendo strutture sanitarie mobili complementari al sistema nazionale. Inoltre, ci sarà un particolare focus sulle potenzialità del Sud e delle isole italiane, combattendo l'abbandono scolastico precoce e stimolando l'imprenditoria giovanile in queste regioni. Infine, verrà favorita l'integrazione dei migranti e rifugiati attraverso programmi di formazione e inserimento lavorativo. Le liberalità erogate hanno beneficiato più di 934mila persone nel 2024, dimostrando l'impatto positivo di tali iniziative.
Il mondo moderno richiede soluzioni innovative per affrontare le sfide sociali emergenti. Intesa Sanpaolo continua a essere un punto di riferimento nel panorama filantropico italiano, espandendo i propri orizzonti anche all'estero grazie a interventi umanitari nei paesi colpiti da calamità naturali o con sviluppo limitato. Con l'aiuto di webinar come "La forza della comunità che agisce", la banca informa e coinvolge partner e interessati sulle procedure di selezione e attribuzione dei contributi. Secondo Gian Maria Gros-Pietro, presidente dell'istituto, il welfare sanitario e l'inclusione sociale rappresentano pilastri essenziali per costruire un futuro equo e sostenibile per tutti.