Nel 2024, il chef palestinese Fadi Kattan ha pubblicato un libro che celebra la ricca e diversificata cucina della sua terra d'origine. Questa opera non è solo una raccolta di ricette ma anche un omaggio alla cultura e alle tradizioni di un popolo. Kattan, nato a Betlemme, ha dedicato la sua vita a preservare e promuovere la gastronomia palestinese attraverso vari progetti culinari in diverse parti del mondo. Nonostante le difficoltà politiche e sociali che affliggono la regione, il suo impegno rimane inalterato, offrendo ai lettori e ai clienti una finestra sulla bellezza e sull'autenticità della cucina mediorientale.
In un periodo storico complesso, Fadi Kattan ha deciso di condividere la sua passione per la cucina palestinese attraverso il libro intitolato Betlemme: un elogio della cucina palestinese. Questo testo esplora la fusione di influenze mediterranee, desertiche e ottomane che hanno plasmato la gastronomia locale. Nato nel cuore di Betlemme, Kattan ha trascorso l'infanzia imparando i segreti dei piatti classici come il pane tabouna e le uova strapazzate con sommacco. Dopo aver studiato cucina a Parigi, è tornato a casa per lavorare all'hotel Intercontinental, prima di aprirne uno proprio nel centro storico di Betlemme.
Nonostante la chiusura dell'hotel durante la seconda intifada, Kattan non si è mai arreso. Ha continuato ad aprire ristoranti innovativi, come il Fawda a Betlemme e l'Akub a Londra, dove ha combinato ingredienti locali con tecniche tradizionali. Nel 2025, ha esteso il suo impatto fino a Toronto, aprendo il Louf, un ristorante che offre una versione moderna della cucina palestinese.
Da un punto di vista più personale, Kattan riflette sulla perdita di orgoglio culturale subita dal suo popolo a causa delle circostanze politiche. Il suo obiettivo è riportare alla luce la bellezza della cucina palestinese, mostrando al mondo la ricchezza di questa tradizione. Ogni piatto racconta una storia, ogni ingrediente porta con sé un pezzo di storia. In questo modo, Kattan cerca di mantenere viva la memoria del suo popolo e offrire speranza in tempi difficili.
Il lavoro di Fadi Kattan è una testimonianza dell'impegno verso la preservazione culturale attraverso la gastronomia. La sua esperienza dimostra che, nonostante gli ostacoli, è possibile celebrare e condividere la propria eredità. I suoi ristoranti e il suo libro non sono solo luoghi di degustazione, ma spazi dove la gente può connettersi con una tradizione antica e ricca. Attraverso cibi e storie, Kattan ci invita a riflettere sulla resilienza umana e sul potere dell'arte culinaria di unire le persone oltre i confini geografici e politici.