Finanza
Le sfide della Retail Investment Strategy: tra complessità e semplificazione
2025-03-04

Nel contesto delle strategie per migliorare l'investimento al dettaglio in Europa, le istituzioni europee si trovano a fronteggiare una serie di ostacoli significativi. A partire dal giugno 2024, il Consiglio Europeo ha presentato la sua versione della direttiva omnibus, seguendo i passaggi precedenti del Parlamento e della Commissione. Questa fase segna l'inizio di un processo di consultazione informale, noto come "trilogo", che dovrebbe portare alla convergenza delle tre posizioni entro il primo semestre del 2025.

L'attuale situazione presenta numerose sfide. Le divergenze tra le proposte del Consiglio, del Parlamento e della Commissione sono evidenti su vari aspetti cruciali, tra cui la regolamentazione degli incentivi e la definizione del valore per denaro. Allo stesso tempo, esistono preoccupazioni riguardanti la complessità dei requisiti di adeguazione e la regolamentazione dei fin-influencer. Anche se la tendenza generale indica un ammorbidimento delle proposte iniziali, molti operatori del settore ritengono che le attuali formulazioni possano avere impatti negativi sul mercato, aumentando burocrazia e complessità.

Gli esperti del settore finanziario hanno espresso la loro preoccupazione attraverso un comunicato diffuso nel novembre 2023, chiedendo alle istituzioni europee di sottoporre la direttiva a un "check di competitività". Le associazioni del settore suggeriscono di concentrarsi su tre punti chiave: semplificare il quadro normativo, rendere più diretto il processo di vendita per gli investitori al dettaglio e ridurre le informazioni da fornire ai clienti. L'obiettivo è facilitare l'accesso agli investimenti, evitando di sovraccaricare i clienti con troppi dettagli potenzialmente confusi. Queste richieste riflettono la necessità di bilanciare la protezione degli investitori con la necessità di promuovere un ambiente di investimento accessibile e stimolante.

In conclusione, la strada verso una direttiva efficace per l'investimento al dettaglio richiede un delicato equilibrio tra regolamentazione e facilitazione. La volontà delle istituzioni europee di disciplinare il mercato deve andare di pari passo con la necessità di mantenere semplici e trasparenti le procedure di investimento, garantendo così un ambiente favorevole sia per le imprese che per gli investitori. Solo attraverso un approccio equilibrato sarà possibile raggiungere obiettivi ambiziosi e favorire una maggiore partecipazione del pubblico al mercato dei capitali.

more stories
See more